Lutto in campo medico • è venuto a mancare il Prof. Mario Sideri • VULVODINIA.INFO

Care/i utenti,

E' con grande dolore che vulvodinia.info comunica la tragica scomparsa del dott. M. Sideri - Direttore dell'Unita' Operativa di ginecologia preventiva dell'IEO, Istituto Europeo di Oncologia- a causa di un incidente stradale avvenuto il 28 giugno.

Lo Staff, le Moderatrici e tutto il forum di Vulvodinia.info si uniscono al dolore dei suoi cari e di tutta l'equipe medica, con cui collaborava ogni giorno, questo medico speciale che ha speso tante energie per lo studio e la cura della vulvodinia, con infinita passione e umanità !

Lo ricordiamo per la cura e l'attenzione che diede a noi nel ricevere e dare a donne impegnate a cambiare le cose in Italia, sulla diffusione della conoscenza della vulvodinia.

Ricordiamo i suoi occhi, due fessure attente, che filtravano tutto, la sua voce pacata e rassicurante e la nostra sensazione " non siete più sole"


Lo Staff di VUlvodinia.info

La mia esperienza.

Lo incontrai allo IEO di Milano, l'anno scorso. Quel giorno a Milano faceva caldo. Feci il mio viaggio completamente da sola, con la convinzione di fare qualcosa di importante e confidando nel lavoro di squadra, donne per le donne. Il Prof. Sideri mi accolse con fare benevolo e paterno. Spiegò molte cose su come vanno le cose in merito alla conoscenza sulla Vulvodinia, e io ne rimasi molto colpita. Spiegò che non è che i ginecologi non conoscono la SVV - erano anni  e anni che si organizzavano convegni- per "qualche motivo" i gine non ne parlavano  poi con le pazienti, evitavano proprio di nominare il nome "Vulvodinia". Che se ne erano fatti a josa di Convegni sulla SVV coi Medici e nulla cambiava.

Dentro di me ribolliva qualcosa e mi si formavano  enormi punti interrogativi sulla fronte...

perché, perché...

Sarei voluta restare ancora con lui, dialogare, chiedergli cosa secondo lui era utile fare di nuovo e di migliore per cambiare le cose... ma non c'è stato il tempo, in quell'occasione. Il resto, alcune di voi lo conoscono, la maggioranza no... ma  che importanza ha?...

...e oggi, eccoci qui... il prof Sideri all'improvviso non c'è più.

Ha appena fatto a tempo a raccontare della "storia" della Vulvodinia al Convegno 21/05 e a un convegno che  si è tenuto recentissimamente a Bari.

Ho saputo di questa notizia dopo poco, e della sua morte poche ore fa, avvertita dalla nostra Sara.

Cosa altro posso aggiungere? Non lo so! So solo che sono sconvolta.

Sconvolta e triste perché per me abbiamo perso una persona davvero valida che non ha mai fatto della Vulvodinia un business, scusate se è poco e scusate se mi sento di scriverlo!

Mi dispiace tanto, mi ricorderò sempre quel suo fare pacato e quasi oserei dire affettuoso, quella sensazione di sicurezza che i suoi modi mi fecero sentire, quegli occhi- due fessure molto attente a carpire i dettagli, la pacatezza... oggi abbiamo perso una persona di valore e quindi abbiamo bisogno per me oggi più che mai di essere INSIEME per l'INFORMAZIONE e il sostegno alle Donne. Questo è quello che sento, questa è una mia respons-abilità e questo è quello che so che funziona, tutto il resto non lo conosco. Period.

Apprendo questa notizia davvero con molta amarezza; ho incontrato il Dottor Sideri lo scorso 14 maggio al centro IEO, perché avevo deciso di eseguire una colposcopia di controllo con un medico qualificato.
Ciò che mi ha sorpreso, è stato il suo lato estremamente umano e come avete già detto voi quasi 'affettuoso', oltre alla sua estrema competenza, interesse e coinvolgimento per l'attività svolta.
Mi ha spiegato diverse cose, mi ha rassicurato e soprattutto mi ha ascoltato, è stato uno dei pochi medici ad avermi veramente ascoltato, attento e interessato, senza mai sminuire le mie paure o eventuali domande banali.
Ricordo di essere uscita dallo studio con una serenità che non avevo da tempo, felice e fiduciosa per aver avuto prova che tra tanti medici ignoranti, ne esistono alcuni fantastici che prima di essere medici sono essere umani pronti ad aiutare, con impegno e senza quel velo di quasi 'omertà' che a volte caratteristica molti specialisti del settore.
Ricorderò anch'io la sua pacatezza e il suo sguardo rassicurante, con la triste consapevolezza di per aver perso una persona davvero valida

Grazie, Angelica.