Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
+5
kiki77
MARIS67
magghetz
torellina81
Aida Blanchett
9 partecipanti
- Aida Blanchett
Elena Tione Presidente VULVODINIA.INFO ONLUS - Qualifica professionale :
Mind-Body Health Coach per donne con dolore pelvico
Esci dal dolore ed Entra nella Tua Vita (c)!
Scopri come dire addio al tuo dolore pelvico
www.aidablanchett.com/mindbodynews
Instagram
www.instagram.com/elenationehealthylifecoach
Messaggi : 16107
Iscritto il : 17.10.10
Anno di nascita : 1977
Provincia di residenza : Roma
Comune : Roma
Storia personale : • LA MIA STORIA e la fondazione di VULVODINIA.INFO e VULVODINIA.INFO ONLUS
Anche quest'anno non dimenticarti delle oltre 4 milioni di italiane che soffrono di vulvodinia!
Il tuo 5 per Mille per 1 donna su 7 Codice Fiscale 97 82 56 90 585
• Non sono un medico.
Tutti i consigli vanno seguiti sotto la propria respons-abilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli e autorizzazioni può legalmente ed eticamente sostituirsi.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS non è e non può essere ritenuto in alcun modo responsabile dei contenuti dei messaggi presenti nel Forum, scritti e inviati autonomamente dagli Utenti sotto loro piena e totale respons-abilità.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di eliminare/modificare dal Forum i post aventi contenuto illegittimo, illegale o comunque lesivo di altrui diritti e dei contenuti ritenuti non in linea con il Regolamento completo e aggiornato della comunità.
.
I gestori di VULVODINIA.INFO ONLUS non si assumono in alcun modo alcuna respons-abilità per eventuali danni derivati a persone e cose tramite i messaggi inseriti nel Forum.
Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Mar 16 Nov 2010, 07:49
Si è osservato che le terminazioni nervose sensitive, più rappresentate nella regione imenale, sono libere e non capsulate o amieliniche e pertanto maggiormente recettive; inoltre attorno a tali terminazioni sensitive coesiste una ipervascolarizzazione. Queste sono osservazioni che potrebbero giustificare la presenza di eritema (su base vasomotoria neurogena) spesso focale nelle vestibuliti e la iperestesia nella vulvodinia essenziale. Ricordiamo che nella innervazione della vulva sono coinvolti il nervo pudendo, l' ileoinguinale ed i rami genitali del genitofemorale.
http://www.colposcopia.it/vulvoscopia.htm
1. Territorio di innervazione
2. Decorso
2. 1. Nervo perineale
2. 2. Nervo dorsale del pene/del clitoride
[Fonte: Wapedia]
http://www.colposcopia.it/vulvoscopia.htm
Il Nervo Pudendo è un nervo misto che origina dal plesso pudendo. È formato da fibre provenienti da S2, S3 ed S4.
1. Territorio di innervazione
La componente sensitiva innerva la cute di perineo e genitali esterni e i corpi cavernosi. La componente muscolare innerva i muscoli trasverso superficiale del perineo, ischiocavernoso e bulbocavernoso. Sono inoltre presenti fibre parasimpatiche per le arterie dei genitali che stimolano l'erezione dei corpi cavernosi (pene e clitoride).
2. Decorso
Il nervo abbandona la cavità pelvica attraverso il grande forame ischiatico, passando al di sotto del muscolo piriforme. Entra nella fossa ischiorettale attraverso il piccolo forame ischiatico e a livello della tuberosità ischiatica si divide nei suoi rami terminali: il nervo perineale e il nervo dorsale del pene/del clitoride.
2. 1. Nervo perineale
Il nervo perineale rappresenta la continuazione diretta del nervo pudendo. Può dare origine al nervo emorroidale inferiore, che più spesso nasce direttamente dal plesso pudendo. Dietro al trigono urogenitale si divide in un ramo superficiale e uno profondo.
- Ramo superficiale: si fa sottocutaneo e innerva la cute di perineo, scroto, faccia inferiore del pene e grandi labbra.
- Ramo profondo: innerva i muscoli del piano pelvico (ischiocavernoso, bulbocavernoso e trasverso superficiale del perineo; fornisce inoltre rami sensitivi per il bulbo e l'uretra.
2. 2. Nervo dorsale del pene/del clitoride
Il nervo dorsale del pene/del clitoride decorre lungo la parete laterale della fossa ischiorettale, raggiunge la sinfisi pubica e prosegue lungo il dorso del pene o del clitoride. Nel maschio raggiunge il glande, mentre nella femmina termina quasi subito. Si distribuisce ai corpi cavernosi di pene e clitoride e alla cute di pene e piccole labbra.
[Fonte: Wapedia]
- Aida Blanchett
Elena Tione Presidente VULVODINIA.INFO ONLUS - Qualifica professionale :
Mind-Body Health Coach per donne con dolore pelvico
Esci dal dolore ed Entra nella Tua Vita (c)!
Scopri come dire addio al tuo dolore pelvico
www.aidablanchett.com/mindbodynews
Instagram
www.instagram.com/elenationehealthylifecoach
Messaggi : 16107
Iscritto il : 17.10.10
Anno di nascita : 1977
Provincia di residenza : Roma
Comune : Roma
Storia personale : • LA MIA STORIA e la fondazione di VULVODINIA.INFO e VULVODINIA.INFO ONLUS
Anche quest'anno non dimenticarti delle oltre 4 milioni di italiane che soffrono di vulvodinia!
Il tuo 5 per Mille per 1 donna su 7 Codice Fiscale 97 82 56 90 585
• Non sono un medico.
Tutti i consigli vanno seguiti sotto la propria respons-abilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli e autorizzazioni può legalmente ed eticamente sostituirsi.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS non è e non può essere ritenuto in alcun modo responsabile dei contenuti dei messaggi presenti nel Forum, scritti e inviati autonomamente dagli Utenti sotto loro piena e totale respons-abilità.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di eliminare/modificare dal Forum i post aventi contenuto illegittimo, illegale o comunque lesivo di altrui diritti e dei contenuti ritenuti non in linea con il Regolamento completo e aggiornato della comunità.
.
I gestori di VULVODINIA.INFO ONLUS non si assumono in alcun modo alcuna respons-abilità per eventuali danni derivati a persone e cose tramite i messaggi inseriti nel Forum.
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Mer 08 Dic 2010, 18:23
. Il protrarsi dello stare seduti al lavoro, i frequenti e lunghi viaggi in auto, sono due fra le principali cause di compressione del nervo pudendo.
Il tipo più comune di dolore è una sensazione di bruciore. L'altro tipo di dolore sperimentato spesso è: il torcimento, sensazioni di stiramento, sensazioni di scossa elettrica, dolori vaghi, dolori da trafittatura,coltellate, sensazione di punture di spilli, pungiglioni, l'intorpidimento e le sensazioni di freddo. Il livello di dolore può variare di tanto in tanto ma la natura del dolore è costante. Il dolore si manifesta intorno alle zone differenti.
Intolleranza ai pantaloni stretti.
Sensibilità di infiammazione e di attrito lungo il corso del nervo quando si cammina troppo a lungo o si corre. Tuttavia, camminare ragionevolmente contribuisce a distendersi i muscoli ed a ridurre il dolore per la maggior parte della gente con PNE.
http://www.pudendo.it/sintomi-pudendo-p2.htmlProblemi della vescica: incontinenza, disuria (difficoltà o dolore nello scaricare urina), difficoltà nel rilevare la sensazione dell'urina quando passa dall’uretra; necessità di spingere per svuotare vescica, urgenza ad urinare.
Problemi intestinali: costipazione (o inversamente diarrea), dolore durante o dopo il movimento delle viscere ed i frequenti emorroidi.
Problemi sessuali maschili: alcuni uomini si lamentano di una diminuzione delle erezioni. Possibilità di impotenza. Il dolore durante o dopo la eiaculazione è frequente. Il dolore allo scroto/testicoli è molto comune.
Problemi sessuali femminili: Dolore durante e dopo i rapporti. Molte donne non tollerano lo stimolo al clitoride.
- Aida Blanchett
Elena Tione Presidente VULVODINIA.INFO ONLUS - Qualifica professionale :
Mind-Body Health Coach per donne con dolore pelvico
Esci dal dolore ed Entra nella Tua Vita (c)!
Scopri come dire addio al tuo dolore pelvico
www.aidablanchett.com/mindbodynews
Instagram
www.instagram.com/elenationehealthylifecoach
Messaggi : 16107
Iscritto il : 17.10.10
Anno di nascita : 1977
Provincia di residenza : Roma
Comune : Roma
Storia personale : • LA MIA STORIA e la fondazione di VULVODINIA.INFO e VULVODINIA.INFO ONLUS
Anche quest'anno non dimenticarti delle oltre 4 milioni di italiane che soffrono di vulvodinia!
Il tuo 5 per Mille per 1 donna su 7 Codice Fiscale 97 82 56 90 585
• Non sono un medico.
Tutti i consigli vanno seguiti sotto la propria respons-abilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli e autorizzazioni può legalmente ed eticamente sostituirsi.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS non è e non può essere ritenuto in alcun modo responsabile dei contenuti dei messaggi presenti nel Forum, scritti e inviati autonomamente dagli Utenti sotto loro piena e totale respons-abilità.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di eliminare/modificare dal Forum i post aventi contenuto illegittimo, illegale o comunque lesivo di altrui diritti e dei contenuti ritenuti non in linea con il Regolamento completo e aggiornato della comunità.
.
I gestori di VULVODINIA.INFO ONLUS non si assumono in alcun modo alcuna respons-abilità per eventuali danni derivati a persone e cose tramite i messaggi inseriti nel Forum.
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Mer 08 Dic 2010, 20:07
1. I pudendi incrociano la spina dorsale ischiatica alla sua estremità sul decorso del sacrospinoso all’altezza della spina dorsale ischiatica.
2. Durante questa traversata, il nervo è coperto dal confine interno del legamento sacrotuberoso che è considerata una struttura lineare e densa applicata sulla parte ventrale del muscolo grande gluteo.
3. Il processo falciforme è visualizzato come una struttura densa lungo l'interno dell'otturatore, ed il canale del pudendo è in una posizione ventrale al processo falciforme lungo questo muscolo.
I blocchi pudendi CT-guidati migliorano il risultato del blocco che dovrebbe essere eseguito sul luogo di compressione potenziale.
Il paziente è messo nella posizione prona.
Le immagini di CT sono ottenute dalla testa del femore all'ischio.
Il corso del nervo attraversa anche il confine interno del legamento sacrotuberoso che è addensato all'inizio del processo falciforme.
La seconda zona di compressione del nervo può avvenire nel corso del nervo nel canale pudendo, dove il nervo corre sul confine superiore del processo falciforme.
Illustrare il corso del nervo pudendo nell’esame CT in modo da offrire una guida per il blocco del nervo, prevede uno studio radiologico.
Un ago 22 è inserito per via transglutea, mentre evitando direttamente l'adiacente nervo sciatico, all'estremità della spina dorsale ischiatica tra il sacrotuberoso ed il legamento sacrospinoso si infiltra il luogo principale di compressione o la parte media del muscolo otturatore interno sotto il legamento falciforme infiltrando nel canale del pudendo.
Dopo avere controllato l'ubicazione esatta dell'ago , 5 mL di 1% lidocaine e 1.5 mL
Di glucocorticoidi long-acting vengono iniettati. La lidocaina produce una anestesia cutanea del territorio del nervo pudendo e fa da indicatore della ubicazione esatta del blocco del nervo.
Le infiltrazioni sono fatte alla spina dorsale ischiatica prima. Una terza iniezione può essere fatta nel canale del pudendo. Ogni blocco del nervo è eseguita a distanza di 1 settimana.
L'infiltrazione è fatta uni - o bilateralmente secondo l’ ubicazione del dolore.
Pazienti sono trattati in regime ambulatoriale.
La diffusione di lidocaine nel luogo di iniezione può anestetizzare temporaneamente il nervo sciatico, ai pazienti èconsigliato di astenersi dal guidare un veicolo nelle ore che seguono l'infiltrazione.
Il dolore cronico anoperineale ad eziologia proctologica, urologica o ginecologica è frequente e difficile da trattare.
Pazienti passano da uno specialista all’altro spesso senza una diagnosi finale conclusiva.
Molte sindromi sono state descritte per spiegare questi dolori, proctalgia fugax, coccygodynia, o sindrome dell’elevatore dell’ano.Oltre a patologie croniche quali l’endometriosi.
Comunque, quando il paziente si lamenta di bruciori, dolori nel territorio del pudendo dovrebbe essere considerata una neuropatia del pudendo.
La nevralgia del pudendo può essere causata da un allungamento o una compressione del nervo con alterazione dei mediatori chimici.
La compressione è più probabile che accada quando il dolore aumenta da una posizione di seduta e decresce stando in piedi o giacendo in giù.
Come con altre neuropathie da intrappolamento, l’infiltrazione del nervo con glucocorticoidi al luogo di compressione può alleviare dolore e serve come un particolarmente utile mezzo diagnostico e terapeutico.
Nei casi in cui c'è una ricorrenza dopo l'infiltrazione riuscita, la decompressione chirurgica del nervo può essere considerata.
La guida di CT offre una pietra miliare eccellente per infiltrazione.
In più di 90% delle infiltrazioni, si ottiene una anestesia del territorio cutaneo del pudendo che conferma l'accuratezza dell'infiltrazione.
Questa tecnica è rapida e facile da compiere.
Nella nostra esperienza nessuna complicazione è stata osservato anche dopo oltre 200 infiltrazioni.
Nevralgia di Pudendal: pudendal CT-guidati rinvigoriscono tecnica di blocco
D. Thoumas,1,3 A. M. Leroi,2 J. Mauillon,2 J. M. Muller,3 M. Benozio,1 P. Denis,2 P. Freger3
1Central Settore di Radiologia, Rouen Università Ospedale, 76031 Rouen Cedex, Francia
2Group di Tratto Ricerca Digestiva, Rouen Università Ospedale, 76031 Rouen Cedex, Francia
3Department di Anatomia, Facoltà di Medicina, Rouen Università Ospedale, 76031 Rouen Cedex, Francia
Referenze
1. Boisson J, Debbasch L Bensaude A. Les algies ano-rectales essentielles.
Fornisca di arcata Male di Fr Appar Scavo 1966;55:3.24
2. Neill io, Sciabordio M. perianal Cronici addolorano: un problema insoluto.
J R Soc Med 1982;75:96.101
3. Ger GC, Wexner SD, Jorge JM, et al. Valutazione e trattamento di dolore rettale intrattabile e cronico. Un endeavour frustrante.
Due punti di Dis Retto 1993;36:139.145
4. G di Amareno, Lanoe Y, Ghnassia RT, et al. Canale di du di sindrome d'Alcock et nevralgie pe´rine´ale.
Entusiasmi Neurol (Parigi) 1988;144:523.526
5. Shafik A. Pudendal provvedere di canale sindrome: descrizione di una sindrome nuova ed il suo trattamento.
Relazione di sette casi. Colo-proctology 1991;13: 102.109
6. Labat JJ, Robert R, Mega di Bensignor, et al. Les ne´vralgies du nerf pudendal (honteuse interne).
Et di anatomo-cliniques di Conside´rations the´rapeutiques delle prospettive. J Urol (Parigi) 1990;96:239.244
7. Robert R, Prat-Pradal D, Labat JJ, et al. Base anatomica di cronico perineal addolorano: ruolo del nervo di pudendal.
Surg Radiol Anat 1998;20:93.98
8. Hagen NA. Neuropathic acuti, caccia addolorano nel retto o genitali: nevralgia di pudendal.
J Pain Sympt Manage 1993;8:496.501
9. Mauillon J, Thoumas D Leroi È, et al. Risultati del pudendal trasposizione di neurolysis di nervo in dodici pazienti che soffrono di pudendal nevralgia.
Dis Due punti Retto (in stampa)
http://www.endometriosi.it/?id=10
- Aida Blanchett
Elena Tione Presidente VULVODINIA.INFO ONLUS - Qualifica professionale :
Mind-Body Health Coach per donne con dolore pelvico
Esci dal dolore ed Entra nella Tua Vita (c)!
Scopri come dire addio al tuo dolore pelvico
www.aidablanchett.com/mindbodynews
Instagram
www.instagram.com/elenationehealthylifecoach
Messaggi : 16107
Iscritto il : 17.10.10
Anno di nascita : 1977
Provincia di residenza : Roma
Comune : Roma
Storia personale : • LA MIA STORIA e la fondazione di VULVODINIA.INFO e VULVODINIA.INFO ONLUS
Anche quest'anno non dimenticarti delle oltre 4 milioni di italiane che soffrono di vulvodinia!
Il tuo 5 per Mille per 1 donna su 7 Codice Fiscale 97 82 56 90 585
• Non sono un medico.
Tutti i consigli vanno seguiti sotto la propria respons-abilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli e autorizzazioni può legalmente ed eticamente sostituirsi.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS non è e non può essere ritenuto in alcun modo responsabile dei contenuti dei messaggi presenti nel Forum, scritti e inviati autonomamente dagli Utenti sotto loro piena e totale respons-abilità.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di eliminare/modificare dal Forum i post aventi contenuto illegittimo, illegale o comunque lesivo di altrui diritti e dei contenuti ritenuti non in linea con il Regolamento completo e aggiornato della comunità.
.
I gestori di VULVODINIA.INFO ONLUS non si assumono in alcun modo alcuna respons-abilità per eventuali danni derivati a persone e cose tramite i messaggi inseriti nel Forum.
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Mer 08 Dic 2010, 22:12
Decompressione del nervo pudendo – Background
L’obiettivo della perineologia è trattare ogni difetto del perineo con la giusta procedura. La decompressione del nervo pudendo (PND), è teoricamente una procedura di base in perineologia grazie alla sua capacità di trattare il problema di neuropatia del pudendo.
Prima di entrare nei dettagli di questa procedura, è necessario ricordare l’anatomia del nervo pudendo. Questa anatomia è ancora controversa.
Mentre riassumendo i dati della letteratura e dei risultati delle nostre dissezioni, la probabile anatomia del nervo pudendo si presenta come segue. Il nervo pudendo è un nervo misto composta da fibre motorie e sensitive. Le sue fibre nascono dalle radici sacrali S2, S3 e S4. Una volta che le radici attraversano il forame sacrale, si dividono in rami autonomici che formano il plesso pelvico (innervazione parasimpatica degli organi pelvici), e rami somatici che emergono per formare il nervo pudendo viaggiando sotto il muscolo piriforme.
Near its formation point, it gives a levator branch running on the inner (upper) surface of the levator plate and providing the innervation of this muscle [ 4 ]. Vicino al suo punto di formazione, che dà una succursale in esecuzione sul muscolo interno (superiore) superficie del muscolo piatto e fornendo la innervazione di questo muscolo [4].
Per Barbiere questo nervo proviene direttamente dalle radici S3, S4 o S5. Alcune fibre somatiche provenienti da S2 e S3 corrono vicino al plesso pelvico ad innervare il muscolo elevatore dell’ano e lo sfintere uretrale. Caudalmente, il nervo pudendo entra in un piccolo spazio tra il legamento sacro-spinoso e il legamento sacro-tuberoso molto vicino alla spina ischiatica. Inferiormente alla spina ischiatica, il nervo dà la sua prima diramazione, il nervo dorsale del pene o nervo clitorideo. Questi nervi sono separate dal tronco principale dalla vena e arteria pudenda. Poi, entra nel canale di Alcock formato da una divisione dell’aponeurosi del muscolo otturatore. Nel canale il nervo attraversa il bordo del legamento sacro-tuberoso. Caudalmente, a livello dell’ano, il nervo decorre medialmente nel nervo rettale inferiore (di solito due rami), che innerveranno lo sfintere anale (e probabilmente il pubo-rettale) e la pelle del perineo posteriore e anterolateralmente il ramo del perineo traverso (per questo muscolo, per il muscolo ischiocvernoso e forse per lo sfintere uretrale). La parte rimanente del nervo è solitamente chiamato il nervo perineale. Questo nervo da il ramo bulbocavernoso e, infine, si divide in un ramo sfincterico (innervazione dell’uretra) e un ramo che innerva la pelle del perineo anteriore.
La sindrome canalicolare del pudendo (PCS) e il suo trattamento chirurgico sono state descritte da Shafik nel 1991. Questa sindrome è indotta dalla compressione o la distensione del nervo pudendo nel canale di Alcock. La sindrome si presenta con incontinenza fecale, dolore, ipo o iperestesia e incontinenza urinaria da sforzo (e di impotenza nei maschi). Alcuni studi importanti sono stati fatti in precedenza da Amareno e Robert, ma questi autori si sono focalizzati principalmente sul dolore, che è solo una parte della sindrome. La causa della PCS non è sempre chiara, ma è spesso possibile trovare una compressione (ciclismo, tempi protratti in posizione seduta, ematomi …) o uno stiramento (perineo discendente, chirurgia, consegna ….) del nervo pudendo nel canale di Alcock nella storia del paziente. Un cambiamento nella forma o orientamento della spina ischiatica indotta da alcune attività atletiche durante la gioventù potrebbe anche spiegare alcuni casi.
I segni clinici e di indagine risultati proposti da Shafik per confermare la diagnosi di PCS prima di un intervento chirurgico sono: lassità sopra il canale del pudendo nella fossa ischio-rettale, diminuita sensibilità del perineo, debole o assente il riflesso anale, ridotta attività EMG dello sfintere esterno dell’ano e aumenta la latenza del pudendo. La procedura chirurgica descritta da questo autore (approccio trans-perineale) consiste nell’apertura del canale di Alcock per dare al nervo pudendo una lunghezza sufficiente per essere ridisteso e/o per sopprimere la compressione.
L’approccio trans-gluteale proposto da Robert per il trattamento della nevralgia del pudendo aiuta ad aprire anche la “pinza” tra il legamento sacro-spinoso e il legamento sacro-tuberoso tagliando uno o due di loro.
Fino allo studi di Shafik nel 1991, alcune domande circa l’effetto della PND sulla PCS sono rimaste aperta. Nessuna pubblicazione ha confermato l’efficacia di questa pratica chirurgia per la risoluzione dell’incontinenza fecale o dell’incontinenza urinaria. Anche l’esistenza di una vera e propria PCS non è mai stata convalidata.
L’obiettivo di questo studio è stato quello di rispondere alle seguenti domande:
Non vi è alcun effetto di PND bilaterale secondo Shafik su:
1) Tre principali sintomi di PCS?
- Perineodinia (vulvodinia, dolore perineale, proctalgia)
- Incontinenza fecale
- Incontinenza urinaria
2) Tre segni clinici di PCS?
- Anormale sensibilità
- dolore al canale di Alcok
- dolore allo “skin rolling test”
3) Due test neurofisiologici?
- Elettromiografia (EMG), dello sfintere anale e dei muscoli bulbocavernosi.
- Studio della latenza del nervo pudendo (PNTML).
http://neurourologia.wordpress.com/2007/10/16/decompressione-del-nervo-pudendo-background/
L’obiettivo della perineologia è trattare ogni difetto del perineo con la giusta procedura. La decompressione del nervo pudendo (PND), è teoricamente una procedura di base in perineologia grazie alla sua capacità di trattare il problema di neuropatia del pudendo.
Prima di entrare nei dettagli di questa procedura, è necessario ricordare l’anatomia del nervo pudendo. Questa anatomia è ancora controversa.
Mentre riassumendo i dati della letteratura e dei risultati delle nostre dissezioni, la probabile anatomia del nervo pudendo si presenta come segue. Il nervo pudendo è un nervo misto composta da fibre motorie e sensitive. Le sue fibre nascono dalle radici sacrali S2, S3 e S4. Una volta che le radici attraversano il forame sacrale, si dividono in rami autonomici che formano il plesso pelvico (innervazione parasimpatica degli organi pelvici), e rami somatici che emergono per formare il nervo pudendo viaggiando sotto il muscolo piriforme.
Near its formation point, it gives a levator branch running on the inner (upper) surface of the levator plate and providing the innervation of this muscle [ 4 ]. Vicino al suo punto di formazione, che dà una succursale in esecuzione sul muscolo interno (superiore) superficie del muscolo piatto e fornendo la innervazione di questo muscolo [4].
Per Barbiere questo nervo proviene direttamente dalle radici S3, S4 o S5. Alcune fibre somatiche provenienti da S2 e S3 corrono vicino al plesso pelvico ad innervare il muscolo elevatore dell’ano e lo sfintere uretrale. Caudalmente, il nervo pudendo entra in un piccolo spazio tra il legamento sacro-spinoso e il legamento sacro-tuberoso molto vicino alla spina ischiatica. Inferiormente alla spina ischiatica, il nervo dà la sua prima diramazione, il nervo dorsale del pene o nervo clitorideo. Questi nervi sono separate dal tronco principale dalla vena e arteria pudenda. Poi, entra nel canale di Alcock formato da una divisione dell’aponeurosi del muscolo otturatore. Nel canale il nervo attraversa il bordo del legamento sacro-tuberoso. Caudalmente, a livello dell’ano, il nervo decorre medialmente nel nervo rettale inferiore (di solito due rami), che innerveranno lo sfintere anale (e probabilmente il pubo-rettale) e la pelle del perineo posteriore e anterolateralmente il ramo del perineo traverso (per questo muscolo, per il muscolo ischiocvernoso e forse per lo sfintere uretrale). La parte rimanente del nervo è solitamente chiamato il nervo perineale. Questo nervo da il ramo bulbocavernoso e, infine, si divide in un ramo sfincterico (innervazione dell’uretra) e un ramo che innerva la pelle del perineo anteriore.
La sindrome canalicolare del pudendo (PCS) e il suo trattamento chirurgico sono state descritte da Shafik nel 1991. Questa sindrome è indotta dalla compressione o la distensione del nervo pudendo nel canale di Alcock. La sindrome si presenta con incontinenza fecale, dolore, ipo o iperestesia e incontinenza urinaria da sforzo (e di impotenza nei maschi). Alcuni studi importanti sono stati fatti in precedenza da Amareno e Robert, ma questi autori si sono focalizzati principalmente sul dolore, che è solo una parte della sindrome. La causa della PCS non è sempre chiara, ma è spesso possibile trovare una compressione (ciclismo, tempi protratti in posizione seduta, ematomi …) o uno stiramento (perineo discendente, chirurgia, consegna ….) del nervo pudendo nel canale di Alcock nella storia del paziente. Un cambiamento nella forma o orientamento della spina ischiatica indotta da alcune attività atletiche durante la gioventù potrebbe anche spiegare alcuni casi.
I segni clinici e di indagine risultati proposti da Shafik per confermare la diagnosi di PCS prima di un intervento chirurgico sono: lassità sopra il canale del pudendo nella fossa ischio-rettale, diminuita sensibilità del perineo, debole o assente il riflesso anale, ridotta attività EMG dello sfintere esterno dell’ano e aumenta la latenza del pudendo. La procedura chirurgica descritta da questo autore (approccio trans-perineale) consiste nell’apertura del canale di Alcock per dare al nervo pudendo una lunghezza sufficiente per essere ridisteso e/o per sopprimere la compressione.
L’approccio trans-gluteale proposto da Robert per il trattamento della nevralgia del pudendo aiuta ad aprire anche la “pinza” tra il legamento sacro-spinoso e il legamento sacro-tuberoso tagliando uno o due di loro.
Fino allo studi di Shafik nel 1991, alcune domande circa l’effetto della PND sulla PCS sono rimaste aperta. Nessuna pubblicazione ha confermato l’efficacia di questa pratica chirurgia per la risoluzione dell’incontinenza fecale o dell’incontinenza urinaria. Anche l’esistenza di una vera e propria PCS non è mai stata convalidata.
L’obiettivo di questo studio è stato quello di rispondere alle seguenti domande:
Non vi è alcun effetto di PND bilaterale secondo Shafik su:
1) Tre principali sintomi di PCS?
- Perineodinia (vulvodinia, dolore perineale, proctalgia)
- Incontinenza fecale
- Incontinenza urinaria
2) Tre segni clinici di PCS?
- Anormale sensibilità
- dolore al canale di Alcok
- dolore allo “skin rolling test”
3) Due test neurofisiologici?
- Elettromiografia (EMG), dello sfintere anale e dei muscoli bulbocavernosi.
- Studio della latenza del nervo pudendo (PNTML).
http://neurourologia.wordpress.com/2007/10/16/decompressione-del-nervo-pudendo-background/
- Aida Blanchett
Elena Tione Presidente VULVODINIA.INFO ONLUS - Qualifica professionale :
Mind-Body Health Coach per donne con dolore pelvico
Esci dal dolore ed Entra nella Tua Vita (c)!
Scopri come dire addio al tuo dolore pelvico
www.aidablanchett.com/mindbodynews
Instagram
www.instagram.com/elenationehealthylifecoach
Messaggi : 16107
Iscritto il : 17.10.10
Anno di nascita : 1977
Provincia di residenza : Roma
Comune : Roma
Storia personale : • LA MIA STORIA e la fondazione di VULVODINIA.INFO e VULVODINIA.INFO ONLUS
Anche quest'anno non dimenticarti delle oltre 4 milioni di italiane che soffrono di vulvodinia!
Il tuo 5 per Mille per 1 donna su 7 Codice Fiscale 97 82 56 90 585
• Non sono un medico.
Tutti i consigli vanno seguiti sotto la propria respons-abilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli e autorizzazioni può legalmente ed eticamente sostituirsi.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS non è e non può essere ritenuto in alcun modo responsabile dei contenuti dei messaggi presenti nel Forum, scritti e inviati autonomamente dagli Utenti sotto loro piena e totale respons-abilità.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di eliminare/modificare dal Forum i post aventi contenuto illegittimo, illegale o comunque lesivo di altrui diritti e dei contenuti ritenuti non in linea con il Regolamento completo e aggiornato della comunità.
.
I gestori di VULVODINIA.INFO ONLUS non si assumono in alcun modo alcuna respons-abilità per eventuali danni derivati a persone e cose tramite i messaggi inseriti nel Forum.
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Mer 08 Dic 2010, 22:15
PLESSO SACRALE E DOLORI PERINEALI
M.Bensignor, C.Deschamps, J-J. Labat e R.Robert
Neurotraumatologia, Hotel Dieu 44093 Nantes Cedex 1
Le algie perineali croniche rappresentano, fino alla fine degli anni 80, una entità misconosciuta immersa in innumerevoli definizioni quali proctalgie essenziali, vulvodinie, nevralgie anorettali, nevralgie pelviche, coccigodinie.
Nel 1987 G. Amarenco realizza la sintesi clinica di una sindrome nevralgica perineale. Questi dolori sono ai confini delle specialità che si interessano della zona perineale. Essi non rivelano patologia organiche rilevabili tramite gli abituali esami clinici o indagini radiologiche/per immagine. Ancora oggi questi dolori possono prendere nomi diversi a seconda dello specialista che viene interpellato:prostatodinia, vulvodinia,, sindrome del muscolo elevatore, dolore rettale cronico idiomatico, nevralgia pudendale. Le origini di queste sindromi non sono sempre chiare. L’assenza di un quadro nosologico preciso fa dubitare sull’origine organica anche perché c’è spesso una ripercussione importante sul lato emotivo e comportamentale dei pazienti affetti da tali dolori. Tuttavia emergeono dati comuni, che possiamo definire sindrome:
a) si tratta di dolori direttamente collegati alla posizione seduta, scatenati dalla posizione stessa, che prendono tutto o parte del perineo
b) c’è evoluzione/aumento cronico del dolore senza alterazioni cliniche obiettive e senza anomalie diagnosticabili per immagini ma soprattutto resistenti ai comuni antidolorifici.
Tale sindrome clinica è piuttosto frequente ma la letteratura medica in proposito è estremamente povera. Non c’è stima ufficiale della percentuale nelle pubblicazioni ma essa viene stimata in un 4el totale dei pazienti cronici ammessi in una struttura per la terapia del dolore.
La definizione di nevralgia pudendale sembra la più appropriata, già usata fin dal 1915 da G. Zueler citato da Turner in un articolo intitolato: Stimolazioni del nervo pudendo. Questa definizione sottintende la derivazione da una sofferenza neurologica e a supporto di questa ipotesi esistono argomenti clinici, elettrofisiologici, anatomici nonché argomenti terapeutici. In effetti R. Robert, con uno studio anatomico, conferma l’esistenza di parecchi punti conflittuali tra il nervo pudendo e i tessuti di sostegno osteo-legamentosi e muscolo-aponevrotici. In questo caso si tratta di una sindrome canalare chiamata sindrome del canale pudendale. In uno studio retrospettivo condotto su un gruppo di 170 pazienti il 70a avuto miglioramento o guarigione con infiltrazioni, analgesici e rieducazione. L’intervento chirurgico di neurolisi e sbrigliamento del nervo pudendo è stato proposto ad alcuni dei pazienti nei quali il trattamento medico non ha avuto successo.
Tutti gli specialisti interessati al perineo: dal chirurgo al gastroenterologo, dal ginecologo al proctologo e l’ urologo vengono consultati dai pazienti che soffrono di dolori cronici per i quali la diagnostica clinica e quella per immagini non trovano spiegazioni razionali. Infine in queste sindromi dolorose così complesse deve essere sistematicamente analizzata la componente neurogena. Questo dossier si propone quale aiuto nella ricerca di risposte diagnostiche concrete e di terapie mirate.
La nevralgia del nervo pudendo è molto specifica ma molto poco conosciuta. Il quadro riguarda la donna 7 casi su 10. La sintomatologia è pressoché identica in tutti i pazienti. Il dolore predomina a livello perineale ma si può irradiare sul davanti verso la regione scrotale o vulvare ed anche verso il dietro nella regione ano-rettale. Irradiazioni meno tipiche si possono manifestare a livello del pube, del basso ventre, dell’interno delle cosce, delle pieghe dei glutei. Il dolore è spesso localizzato unilateralmente, in alcuni casi si manifesta anche centrale o bilaterale. La topografia corrisponde al territorio d’innervazione sensibile del nervo pudendo e delle sue diramazioni.. Succede che il paziente avverta delle vere parestesie, con sensazione di pizzicori, formicolii e intorpidimento. Questa presentazione è talvolta una fase preliminare destinata a modificarsi il più delle volte in bruciori, torsioni, pizzicori senza parossismo nevralgico e che non trovano soddisfacente sollievo con l’uso dei normali farmaci antalgici. La sensazione di bruciore intenso incita a frequenti abluzioni che portano fugace sollievo. Si riscontra anche una intolleranza al contatto con gli indumenti intimi e all’uso di pantaloni stretti che viene riconosciuta come allodinia. Normalmente la minzione e la defecazione non modificano il dolore. Tuttavia nei quadri a predominanza ano-rettale i dolori si aggravano dopo la defecazione e i pazienti lamentano frequentemente una sensazione di corpo estraneo nel retto.
Contrariamente a quanto si osserva nella vestibulite vulvare i rapporti sessuali, strofinamenti vaginali e l’uso di tamponi sono spesso indolori.
Nell’80ei casi la posizione è un caratteristico elemento di sopravvivenza. Se il paziente da steso non avverte dolore (85il dolore compare nella posizione seduta a tal punto da divenire insopportabile. Questi pazienti vivono in piedi, temono gli spostamenti in macchina e non possono andare in bicicletta. La posizione di seduta sulla tavoletta del bagno è sopportata discretamente e il paziente utilizza spesso una ciambella. Nelle forme unilaterale il soggetto si siede su una sola natica. Nelle forme meno lateralizzate egli alterna il suo appoggio da una natica all’altra. Ancora può preferire di sedersi inclinato all’indietro poggiando sul coccige piuttosto che in avanti sull’ischio. La posizione in piedi solleva il paziente nel 70ei casi. La consistenza della sedia può avere influenza. Il dolore è generalmente assente il mattino al risveglio e si aggrava progressivamente durante il giorno per arrivare a livelli massimi la sera e sparire dopo essersi coricati. Il paziente non viene svegliato dal dolore.
Eccezionalmente questo dolore è scatenato in modo acuto da un trauma alla regione dell’ischio (cadute sul sedere), più spesso da un intervento chirurgico proctologico, urologico, ginecologico od anche da manovre endoscopie(colonscopie o scopie uretro-vescicali). Sono numerosi i motivi riportati come fattori scatenanti e non essendo questi in stretta relazione tra loro li possiamo ravvisare piuttosto come fattori rivelatori di una silente sindrome canalare pre-esistente.
Più spesso il dolore si fa strada insidiosamente, talvolta preceduto da una iniziale fase di parestesie (formicolii) proprio nel territorio del successivo dolore. Sport quale il ciclismo, lavoro in posizione seduta, lunghi e ripetuti tragitti in auto favoriscono certamente l’insorgere dei sintomi. L’evoluzione nel tempo segna un lento ma progressivo passaggio da un semplice fastidio alla zona perineale nella posizione seduta a un dolore di tipo bruciante, sempre più pungente e costante da non trovare più sollievo nemmeno nel cambiare posizione mettendosi in piedi e talvolta persino nemmeno distesi. Il sonno rimane comunque un sollievo anche negli stadi più avanzati.
Questa evoluzione inesorabile che prende spesso parecchi anni per arrivare alla vera diagnosi è quasi sempre intessuta di consultazioni specialistiche, a volte di interventi chirurgici praticati invano su emorroidi, prostata, fibromi e prolassi.
L’esame clinico è povero di significati. Non ci sono turbe a livello del perineo, i riflessi bulbo cavernosi e anali sono conservati. Normalmente non ci sono disturbi di sfintere, qualora ci siano nessun dato permette di collegarli ad una eziologia neurologica. L’elemento più costante è lo scatenarsi, al tocco del retto, di un dolore violento localizzato nella regione ischiatica dal lato del dolore riferito dal paziente ma eventualmente da ambo i lati. Il bilancio ginecologico, urologico e proctologico si presentano normali, gli esami per immagini (RMN) sono negativi, esclusi rari casi in cui si evidenziano osteomi, calcificazioni del legamento sacro-spinale o Cisti di Tarlov sulle radici nervose sacrali.
http://www.cistiditarlov.it/il-nervo-pudendo.htmlM.Bensignor, C.Deschamps, J-J. Labat e R.Robert
Neurotraumatologia, Hotel Dieu 44093 Nantes Cedex 1
Le algie perineali croniche rappresentano, fino alla fine degli anni 80, una entità misconosciuta immersa in innumerevoli definizioni quali proctalgie essenziali, vulvodinie, nevralgie anorettali, nevralgie pelviche, coccigodinie.
Nel 1987 G. Amarenco realizza la sintesi clinica di una sindrome nevralgica perineale. Questi dolori sono ai confini delle specialità che si interessano della zona perineale. Essi non rivelano patologia organiche rilevabili tramite gli abituali esami clinici o indagini radiologiche/per immagine. Ancora oggi questi dolori possono prendere nomi diversi a seconda dello specialista che viene interpellato:prostatodinia, vulvodinia,, sindrome del muscolo elevatore, dolore rettale cronico idiomatico, nevralgia pudendale. Le origini di queste sindromi non sono sempre chiare. L’assenza di un quadro nosologico preciso fa dubitare sull’origine organica anche perché c’è spesso una ripercussione importante sul lato emotivo e comportamentale dei pazienti affetti da tali dolori. Tuttavia emergeono dati comuni, che possiamo definire sindrome:
a) si tratta di dolori direttamente collegati alla posizione seduta, scatenati dalla posizione stessa, che prendono tutto o parte del perineo
b) c’è evoluzione/aumento cronico del dolore senza alterazioni cliniche obiettive e senza anomalie diagnosticabili per immagini ma soprattutto resistenti ai comuni antidolorifici.
Tale sindrome clinica è piuttosto frequente ma la letteratura medica in proposito è estremamente povera. Non c’è stima ufficiale della percentuale nelle pubblicazioni ma essa viene stimata in un 4el totale dei pazienti cronici ammessi in una struttura per la terapia del dolore.
La definizione di nevralgia pudendale sembra la più appropriata, già usata fin dal 1915 da G. Zueler citato da Turner in un articolo intitolato: Stimolazioni del nervo pudendo. Questa definizione sottintende la derivazione da una sofferenza neurologica e a supporto di questa ipotesi esistono argomenti clinici, elettrofisiologici, anatomici nonché argomenti terapeutici. In effetti R. Robert, con uno studio anatomico, conferma l’esistenza di parecchi punti conflittuali tra il nervo pudendo e i tessuti di sostegno osteo-legamentosi e muscolo-aponevrotici. In questo caso si tratta di una sindrome canalare chiamata sindrome del canale pudendale. In uno studio retrospettivo condotto su un gruppo di 170 pazienti il 70a avuto miglioramento o guarigione con infiltrazioni, analgesici e rieducazione. L’intervento chirurgico di neurolisi e sbrigliamento del nervo pudendo è stato proposto ad alcuni dei pazienti nei quali il trattamento medico non ha avuto successo.
Tutti gli specialisti interessati al perineo: dal chirurgo al gastroenterologo, dal ginecologo al proctologo e l’ urologo vengono consultati dai pazienti che soffrono di dolori cronici per i quali la diagnostica clinica e quella per immagini non trovano spiegazioni razionali. Infine in queste sindromi dolorose così complesse deve essere sistematicamente analizzata la componente neurogena. Questo dossier si propone quale aiuto nella ricerca di risposte diagnostiche concrete e di terapie mirate.
La nevralgia del nervo pudendo è molto specifica ma molto poco conosciuta. Il quadro riguarda la donna 7 casi su 10. La sintomatologia è pressoché identica in tutti i pazienti. Il dolore predomina a livello perineale ma si può irradiare sul davanti verso la regione scrotale o vulvare ed anche verso il dietro nella regione ano-rettale. Irradiazioni meno tipiche si possono manifestare a livello del pube, del basso ventre, dell’interno delle cosce, delle pieghe dei glutei. Il dolore è spesso localizzato unilateralmente, in alcuni casi si manifesta anche centrale o bilaterale. La topografia corrisponde al territorio d’innervazione sensibile del nervo pudendo e delle sue diramazioni.. Succede che il paziente avverta delle vere parestesie, con sensazione di pizzicori, formicolii e intorpidimento. Questa presentazione è talvolta una fase preliminare destinata a modificarsi il più delle volte in bruciori, torsioni, pizzicori senza parossismo nevralgico e che non trovano soddisfacente sollievo con l’uso dei normali farmaci antalgici. La sensazione di bruciore intenso incita a frequenti abluzioni che portano fugace sollievo. Si riscontra anche una intolleranza al contatto con gli indumenti intimi e all’uso di pantaloni stretti che viene riconosciuta come allodinia. Normalmente la minzione e la defecazione non modificano il dolore. Tuttavia nei quadri a predominanza ano-rettale i dolori si aggravano dopo la defecazione e i pazienti lamentano frequentemente una sensazione di corpo estraneo nel retto.
Contrariamente a quanto si osserva nella vestibulite vulvare i rapporti sessuali, strofinamenti vaginali e l’uso di tamponi sono spesso indolori.
Nell’80ei casi la posizione è un caratteristico elemento di sopravvivenza. Se il paziente da steso non avverte dolore (85il dolore compare nella posizione seduta a tal punto da divenire insopportabile. Questi pazienti vivono in piedi, temono gli spostamenti in macchina e non possono andare in bicicletta. La posizione di seduta sulla tavoletta del bagno è sopportata discretamente e il paziente utilizza spesso una ciambella. Nelle forme unilaterale il soggetto si siede su una sola natica. Nelle forme meno lateralizzate egli alterna il suo appoggio da una natica all’altra. Ancora può preferire di sedersi inclinato all’indietro poggiando sul coccige piuttosto che in avanti sull’ischio. La posizione in piedi solleva il paziente nel 70ei casi. La consistenza della sedia può avere influenza. Il dolore è generalmente assente il mattino al risveglio e si aggrava progressivamente durante il giorno per arrivare a livelli massimi la sera e sparire dopo essersi coricati. Il paziente non viene svegliato dal dolore.
Eccezionalmente questo dolore è scatenato in modo acuto da un trauma alla regione dell’ischio (cadute sul sedere), più spesso da un intervento chirurgico proctologico, urologico, ginecologico od anche da manovre endoscopie(colonscopie o scopie uretro-vescicali). Sono numerosi i motivi riportati come fattori scatenanti e non essendo questi in stretta relazione tra loro li possiamo ravvisare piuttosto come fattori rivelatori di una silente sindrome canalare pre-esistente.
Più spesso il dolore si fa strada insidiosamente, talvolta preceduto da una iniziale fase di parestesie (formicolii) proprio nel territorio del successivo dolore. Sport quale il ciclismo, lavoro in posizione seduta, lunghi e ripetuti tragitti in auto favoriscono certamente l’insorgere dei sintomi. L’evoluzione nel tempo segna un lento ma progressivo passaggio da un semplice fastidio alla zona perineale nella posizione seduta a un dolore di tipo bruciante, sempre più pungente e costante da non trovare più sollievo nemmeno nel cambiare posizione mettendosi in piedi e talvolta persino nemmeno distesi. Il sonno rimane comunque un sollievo anche negli stadi più avanzati.
Questa evoluzione inesorabile che prende spesso parecchi anni per arrivare alla vera diagnosi è quasi sempre intessuta di consultazioni specialistiche, a volte di interventi chirurgici praticati invano su emorroidi, prostata, fibromi e prolassi.
L’esame clinico è povero di significati. Non ci sono turbe a livello del perineo, i riflessi bulbo cavernosi e anali sono conservati. Normalmente non ci sono disturbi di sfintere, qualora ci siano nessun dato permette di collegarli ad una eziologia neurologica. L’elemento più costante è lo scatenarsi, al tocco del retto, di un dolore violento localizzato nella regione ischiatica dal lato del dolore riferito dal paziente ma eventualmente da ambo i lati. Il bilancio ginecologico, urologico e proctologico si presentano normali, gli esami per immagini (RMN) sono negativi, esclusi rari casi in cui si evidenziano osteomi, calcificazioni del legamento sacro-spinale o Cisti di Tarlov sulle radici nervose sacrali.
- Aida Blanchett
Elena Tione Presidente VULVODINIA.INFO ONLUS - Qualifica professionale :
Mind-Body Health Coach per donne con dolore pelvico
Esci dal dolore ed Entra nella Tua Vita (c)!
Scopri come dire addio al tuo dolore pelvico
www.aidablanchett.com/mindbodynews
Instagram
www.instagram.com/elenationehealthylifecoach
Messaggi : 16107
Iscritto il : 17.10.10
Anno di nascita : 1977
Provincia di residenza : Roma
Comune : Roma
Storia personale : • LA MIA STORIA e la fondazione di VULVODINIA.INFO e VULVODINIA.INFO ONLUS
Anche quest'anno non dimenticarti delle oltre 4 milioni di italiane che soffrono di vulvodinia!
Il tuo 5 per Mille per 1 donna su 7 Codice Fiscale 97 82 56 90 585
• Non sono un medico.
Tutti i consigli vanno seguiti sotto la propria respons-abilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli e autorizzazioni può legalmente ed eticamente sostituirsi.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS non è e non può essere ritenuto in alcun modo responsabile dei contenuti dei messaggi presenti nel Forum, scritti e inviati autonomamente dagli Utenti sotto loro piena e totale respons-abilità.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di eliminare/modificare dal Forum i post aventi contenuto illegittimo, illegale o comunque lesivo di altrui diritti e dei contenuti ritenuti non in linea con il Regolamento completo e aggiornato della comunità.
.
I gestori di VULVODINIA.INFO ONLUS non si assumono in alcun modo alcuna respons-abilità per eventuali danni derivati a persone e cose tramite i messaggi inseriti nel Forum.
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Mar 12 Lug 2011, 22:36
Non sono mai stupide le domande! C'è moooolta confusione sì! Anzi, ti ringrazio per aver posto il quesito.
Anzitutto ti posso dire di evitare di prestare troppa attenzione a discorsi in cui viene stabilito che *nessuna persona* è mai guarita da una nevralgia al pudendo o altra qualsivoglia neuropatia: su quali dati statistici si basa? E' una supposizione soggettiva, non obiettiva. Lascia perdere! Non ne cavi un...ragno dal buco. Se una persona è convinta di una cosa difficilmente cambia idea... Poi... per "questa patologia" intende la vulvodinia o la neuropatia del pudendo? La vulvodinia, o meglio la sindrome vulvodinica, è il risultato, il sintomo evidente di una neuropatia. La neuropatia periferica (=sofferenza delle fibre nervose periferiche su base aberrante, cioè dovuta alla distorta percezione -"aberrante"- di stimoli tattili) può avere svariate cause, come sappiamo: una lesione/trauma del nervo pudendo, dell'ileo-inguinale, una contrattura da atteggiamento difensivo, un danno iatrogeno, un'infezione, etc... occorre scoprirne la causa. Non tutta la vulvodinia, infatti, è riconducibile al polimorfismo genico! La vulvodinia propriamente detta è una neuropatia su base genetica, se vogliamo essere precisi.
La sindrome del piriforme anche è un'altra causa (spesso concausa); arriviamo poi a un punto in cui alcune situazioni si sovrappongono (nulla dice che non possano essere compresenti cause-origini diverse).
Anzitutto ti posso dire di evitare di prestare troppa attenzione a discorsi in cui viene stabilito che *nessuna persona* è mai guarita da una nevralgia al pudendo o altra qualsivoglia neuropatia: su quali dati statistici si basa? E' una supposizione soggettiva, non obiettiva. Lascia perdere! Non ne cavi un...ragno dal buco. Se una persona è convinta di una cosa difficilmente cambia idea... Poi... per "questa patologia" intende la vulvodinia o la neuropatia del pudendo? La vulvodinia, o meglio la sindrome vulvodinica, è il risultato, il sintomo evidente di una neuropatia. La neuropatia periferica (=sofferenza delle fibre nervose periferiche su base aberrante, cioè dovuta alla distorta percezione -"aberrante"- di stimoli tattili) può avere svariate cause, come sappiamo: una lesione/trauma del nervo pudendo, dell'ileo-inguinale, una contrattura da atteggiamento difensivo, un danno iatrogeno, un'infezione, etc... occorre scoprirne la causa. Non tutta la vulvodinia, infatti, è riconducibile al polimorfismo genico! La vulvodinia propriamente detta è una neuropatia su base genetica, se vogliamo essere precisi.
La sindrome del piriforme anche è un'altra causa (spesso concausa); arriviamo poi a un punto in cui alcune situazioni si sovrappongono (nulla dice che non possano essere compresenti cause-origini diverse).
- Aida Blanchett
Elena Tione Presidente VULVODINIA.INFO ONLUS - Qualifica professionale :
Mind-Body Health Coach per donne con dolore pelvico
Esci dal dolore ed Entra nella Tua Vita (c)!
Scopri come dire addio al tuo dolore pelvico
www.aidablanchett.com/mindbodynews
Instagram
www.instagram.com/elenationehealthylifecoach
Messaggi : 16107
Iscritto il : 17.10.10
Anno di nascita : 1977
Provincia di residenza : Roma
Comune : Roma
Storia personale : • LA MIA STORIA e la fondazione di VULVODINIA.INFO e VULVODINIA.INFO ONLUS
Anche quest'anno non dimenticarti delle oltre 4 milioni di italiane che soffrono di vulvodinia!
Il tuo 5 per Mille per 1 donna su 7 Codice Fiscale 97 82 56 90 585
• Non sono un medico.
Tutti i consigli vanno seguiti sotto la propria respons-abilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli e autorizzazioni può legalmente ed eticamente sostituirsi.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS non è e non può essere ritenuto in alcun modo responsabile dei contenuti dei messaggi presenti nel Forum, scritti e inviati autonomamente dagli Utenti sotto loro piena e totale respons-abilità.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di eliminare/modificare dal Forum i post aventi contenuto illegittimo, illegale o comunque lesivo di altrui diritti e dei contenuti ritenuti non in linea con il Regolamento completo e aggiornato della comunità.
.
I gestori di VULVODINIA.INFO ONLUS non si assumono in alcun modo alcuna respons-abilità per eventuali danni derivati a persone e cose tramite i messaggi inseriti nel Forum.
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Mar 12 Lug 2011, 22:40
Ricordiamo che nella innervazione della vulva sono coinvolti il nervo pudendo, l' ileoinguinale ed i rami genitali del genitofemorale.
http://www.colposcopia.it/vulvoscopia.htm
dimenticavo i rami genitali del genitofemorale!
- Aida Blanchett
Elena Tione Presidente VULVODINIA.INFO ONLUS - Qualifica professionale :
Mind-Body Health Coach per donne con dolore pelvico
Esci dal dolore ed Entra nella Tua Vita (c)!
Scopri come dire addio al tuo dolore pelvico
www.aidablanchett.com/mindbodynews
Instagram
www.instagram.com/elenationehealthylifecoach
Messaggi : 16107
Iscritto il : 17.10.10
Anno di nascita : 1977
Provincia di residenza : Roma
Comune : Roma
Storia personale : • LA MIA STORIA e la fondazione di VULVODINIA.INFO e VULVODINIA.INFO ONLUS
Anche quest'anno non dimenticarti delle oltre 4 milioni di italiane che soffrono di vulvodinia!
Il tuo 5 per Mille per 1 donna su 7 Codice Fiscale 97 82 56 90 585
• Non sono un medico.
Tutti i consigli vanno seguiti sotto la propria respons-abilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli e autorizzazioni può legalmente ed eticamente sostituirsi.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS non è e non può essere ritenuto in alcun modo responsabile dei contenuti dei messaggi presenti nel Forum, scritti e inviati autonomamente dagli Utenti sotto loro piena e totale respons-abilità.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di eliminare/modificare dal Forum i post aventi contenuto illegittimo, illegale o comunque lesivo di altrui diritti e dei contenuti ritenuti non in linea con il Regolamento completo e aggiornato della comunità.
.
I gestori di VULVODINIA.INFO ONLUS non si assumono in alcun modo alcuna respons-abilità per eventuali danni derivati a persone e cose tramite i messaggi inseriti nel Forum.
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Mar 12 Lug 2011, 23:53
- magghetz
- Qualifica professionale : .
Messaggi : 8
Iscritto il : 18.10.11
Anno di nascita : 1981
Provincia di residenza : Caserta
Storia personale : http://www.vulvodiniapuntoinfo.com/t908-storia-di-magghetz
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Gio 05 Apr 2012, 20:08
Volevo informarvi che una mia amica che soffre di vulvodinia da 7 anni si è rivolta ad un osteopata che le ha trovato uno schiacciamento di una vertebra sacrale e la sta curando con delle manipolazioni. Lei, in trattamento da un paio di mesi, sembra trarre giovamento, vi aggiornerò sugli sviluppi , un abbraccio a tutte
- Aida Blanchett
Elena Tione Presidente VULVODINIA.INFO ONLUS - Qualifica professionale :
Mind-Body Health Coach per donne con dolore pelvico
Esci dal dolore ed Entra nella Tua Vita (c)!
Scopri come dire addio al tuo dolore pelvico
www.aidablanchett.com/mindbodynews
Instagram
www.instagram.com/elenationehealthylifecoach
Messaggi : 16107
Iscritto il : 17.10.10
Anno di nascita : 1977
Provincia di residenza : Roma
Comune : Roma
Storia personale : • LA MIA STORIA e la fondazione di VULVODINIA.INFO e VULVODINIA.INFO ONLUS
Anche quest'anno non dimenticarti delle oltre 4 milioni di italiane che soffrono di vulvodinia!
Il tuo 5 per Mille per 1 donna su 7 Codice Fiscale 97 82 56 90 585
• Non sono un medico.
Tutti i consigli vanno seguiti sotto la propria respons-abilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli e autorizzazioni può legalmente ed eticamente sostituirsi.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS non è e non può essere ritenuto in alcun modo responsabile dei contenuti dei messaggi presenti nel Forum, scritti e inviati autonomamente dagli Utenti sotto loro piena e totale respons-abilità.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di eliminare/modificare dal Forum i post aventi contenuto illegittimo, illegale o comunque lesivo di altrui diritti e dei contenuti ritenuti non in linea con il Regolamento completo e aggiornato della comunità.
.
I gestori di VULVODINIA.INFO ONLUS non si assumono in alcun modo alcuna respons-abilità per eventuali danni derivati a persone e cose tramite i messaggi inseriti nel Forum.
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Ven 06 Apr 2012, 02:32
Sì, è infatti possibile causa di infiammazione al pudendo. Se la tua amica si vuol iscrivere, siamo qua
- Aida Blanchett
Elena Tione Presidente VULVODINIA.INFO ONLUS - Qualifica professionale :
Mind-Body Health Coach per donne con dolore pelvico
Esci dal dolore ed Entra nella Tua Vita (c)!
Scopri come dire addio al tuo dolore pelvico
www.aidablanchett.com/mindbodynews
Instagram
www.instagram.com/elenationehealthylifecoach
Messaggi : 16107
Iscritto il : 17.10.10
Anno di nascita : 1977
Provincia di residenza : Roma
Comune : Roma
Storia personale : • LA MIA STORIA e la fondazione di VULVODINIA.INFO e VULVODINIA.INFO ONLUS
Anche quest'anno non dimenticarti delle oltre 4 milioni di italiane che soffrono di vulvodinia!
Il tuo 5 per Mille per 1 donna su 7 Codice Fiscale 97 82 56 90 585
• Non sono un medico.
Tutti i consigli vanno seguiti sotto la propria respons-abilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli e autorizzazioni può legalmente ed eticamente sostituirsi.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS non è e non può essere ritenuto in alcun modo responsabile dei contenuti dei messaggi presenti nel Forum, scritti e inviati autonomamente dagli Utenti sotto loro piena e totale respons-abilità.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di eliminare/modificare dal Forum i post aventi contenuto illegittimo, illegale o comunque lesivo di altrui diritti e dei contenuti ritenuti non in linea con il Regolamento completo e aggiornato della comunità.
.
I gestori di VULVODINIA.INFO ONLUS non si assumono in alcun modo alcuna respons-abilità per eventuali danni derivati a persone e cose tramite i messaggi inseriti nel Forum.
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Ven 06 Apr 2012, 06:47
Aida ha scritto:Contrariamente a quanto si osserva nella vestibulite vulvare, i
rapporti sessuali, gli strofinamenti vaginali e l’uso di tamponi sono spesso
indolori. Nell’80% dei casi la posizione è un caratteristico elemento di sopravvivenza.
- magghetz
- Qualifica professionale : .
Messaggi : 8
Iscritto il : 18.10.11
Anno di nascita : 1981
Provincia di residenza : Caserta
Storia personale : http://www.vulvodiniapuntoinfo.com/t908-storia-di-magghetz
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Ven 06 Apr 2012, 23:51
Si! basterà mostrarle il sito che è una miniera di informazioni preziosissime! grazie alle sante che lo curano...
- Aida Blanchett
Elena Tione Presidente VULVODINIA.INFO ONLUS - Qualifica professionale :
Mind-Body Health Coach per donne con dolore pelvico
Esci dal dolore ed Entra nella Tua Vita (c)!
Scopri come dire addio al tuo dolore pelvico
www.aidablanchett.com/mindbodynews
Instagram
www.instagram.com/elenationehealthylifecoach
Messaggi : 16107
Iscritto il : 17.10.10
Anno di nascita : 1977
Provincia di residenza : Roma
Comune : Roma
Storia personale : • LA MIA STORIA e la fondazione di VULVODINIA.INFO e VULVODINIA.INFO ONLUS
Anche quest'anno non dimenticarti delle oltre 4 milioni di italiane che soffrono di vulvodinia!
Il tuo 5 per Mille per 1 donna su 7 Codice Fiscale 97 82 56 90 585
• Non sono un medico.
Tutti i consigli vanno seguiti sotto la propria respons-abilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli e autorizzazioni può legalmente ed eticamente sostituirsi.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS non è e non può essere ritenuto in alcun modo responsabile dei contenuti dei messaggi presenti nel Forum, scritti e inviati autonomamente dagli Utenti sotto loro piena e totale respons-abilità.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di eliminare/modificare dal Forum i post aventi contenuto illegittimo, illegale o comunque lesivo di altrui diritti e dei contenuti ritenuti non in linea con il Regolamento completo e aggiornato della comunità.
.
I gestori di VULVODINIA.INFO ONLUS non si assumono in alcun modo alcuna respons-abilità per eventuali danni derivati a persone e cose tramite i messaggi inseriti nel Forum.
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Sab 07 Apr 2012, 06:51
- MARIS67
- Messaggi : 53
Iscritto il : 18.03.12
Anno di nascita : 1967
Provincia di residenza : Enna
Storia personale : http://www.vulvodiniapuntoinfo.com/t1027-ciao-sono-maria-ecco-la-racconto-la-mia-storia
informazione pudendo
Dom 08 Apr 2012, 20:05
Aida volevo chiederdi una informazione, io e' da settebre che sono in terapia da pesce, e mi ha diagnosticato da quanto riferito una mediavestibulite e che il nervo pudendo e' stato intaccato un pochino.
infatti mi ha prescritto etinerv due al gg per 45gg per 3 cicli, oltre al laroxil e rivoltril.
pero' non mi ha mai prescritto di fare un esame specifico da vedere in che maniera e' compromesso o il suo stao di sofferenza.
certo ha solo visionato le lastre, io ho una riduzione a s5 ed s2 ed in piu' mi lamneto del coccige da caduta, lui mi ha fatto fare la lastra in ,loco ma ha detto che centra poco.
ma tu che ne pensi, e' stato superficiale? io mi lamento molto della non sensibilita' vaginale, adesso non ho dolori durantie i rapporti, pero' se sto seduta la compressione mi fa male sulla vulva e ne risente un po' l'interno.
intanto ne approfitto per fare gli auguri a tutte quante mi leggeranno.
maria
infatti mi ha prescritto etinerv due al gg per 45gg per 3 cicli, oltre al laroxil e rivoltril.
pero' non mi ha mai prescritto di fare un esame specifico da vedere in che maniera e' compromesso o il suo stao di sofferenza.
certo ha solo visionato le lastre, io ho una riduzione a s5 ed s2 ed in piu' mi lamneto del coccige da caduta, lui mi ha fatto fare la lastra in ,loco ma ha detto che centra poco.
ma tu che ne pensi, e' stato superficiale? io mi lamento molto della non sensibilita' vaginale, adesso non ho dolori durantie i rapporti, pero' se sto seduta la compressione mi fa male sulla vulva e ne risente un po' l'interno.
intanto ne approfitto per fare gli auguri a tutte quante mi leggeranno.
maria
- Aida Blanchett
Elena Tione Presidente VULVODINIA.INFO ONLUS - Qualifica professionale :
Mind-Body Health Coach per donne con dolore pelvico
Esci dal dolore ed Entra nella Tua Vita (c)!
Scopri come dire addio al tuo dolore pelvico
www.aidablanchett.com/mindbodynews
Instagram
www.instagram.com/elenationehealthylifecoach
Messaggi : 16107
Iscritto il : 17.10.10
Anno di nascita : 1977
Provincia di residenza : Roma
Comune : Roma
Storia personale : • LA MIA STORIA e la fondazione di VULVODINIA.INFO e VULVODINIA.INFO ONLUS
Anche quest'anno non dimenticarti delle oltre 4 milioni di italiane che soffrono di vulvodinia!
Il tuo 5 per Mille per 1 donna su 7 Codice Fiscale 97 82 56 90 585
• Non sono un medico.
Tutti i consigli vanno seguiti sotto la propria respons-abilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli e autorizzazioni può legalmente ed eticamente sostituirsi.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS non è e non può essere ritenuto in alcun modo responsabile dei contenuti dei messaggi presenti nel Forum, scritti e inviati autonomamente dagli Utenti sotto loro piena e totale respons-abilità.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di eliminare/modificare dal Forum i post aventi contenuto illegittimo, illegale o comunque lesivo di altrui diritti e dei contenuti ritenuti non in linea con il Regolamento completo e aggiornato della comunità.
.
I gestori di VULVODINIA.INFO ONLUS non si assumono in alcun modo alcuna respons-abilità per eventuali danni derivati a persone e cose tramite i messaggi inseriti nel Forum.
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Dom 08 Apr 2012, 22:08
Maria, se ha valutato le lastre stai tranquilla, non ti avrebbe detto una cosa per un'altra; nel tuo caso può esserci invece una lieve coggigodinia da trauma da caduta, ma probabilmente è un elemento secondario.
- MARIS67
- Messaggi : 53
Iscritto il : 18.03.12
Anno di nascita : 1967
Provincia di residenza : Enna
Storia personale : http://www.vulvodiniapuntoinfo.com/t1027-ciao-sono-maria-ecco-la-racconto-la-mia-storia
NEVRALGIA PUDENDO
Gio 26 Apr 2012, 10:36
intanto grazie per le risposte e l'incoraggiamento che dai a tutte , come lastre io ho portato di mia iniziativa solo quella celle colonna vertebrale e collo ( situata peggio di un muratore, raddrizzamento del collo cervicale, riduzione spaziozio s5 e anche s2 s4) e poi lui in loco mi ha fatto fare un lastraa coccige.
ma mi ha detto che il coccige non e' molto incurvato e non ci sono lesioni. pero' nonostante faccio gli esercizi ho sempre i muscoli delle natiche dolorosi (meno rispetto a prima).
vorrei solo accelleraree capirne di piu'. son anni adesso....e sono stanca......
un abbraccio a chi mi leggera' : Maria
ma mi ha detto che il coccige non e' molto incurvato e non ci sono lesioni. pero' nonostante faccio gli esercizi ho sempre i muscoli delle natiche dolorosi (meno rispetto a prima).
vorrei solo accelleraree capirne di piu'. son anni adesso....e sono stanca......
un abbraccio a chi mi leggera' : Maria
- Aida Blanchett
Elena Tione Presidente VULVODINIA.INFO ONLUS - Qualifica professionale :
Mind-Body Health Coach per donne con dolore pelvico
Esci dal dolore ed Entra nella Tua Vita (c)!
Scopri come dire addio al tuo dolore pelvico
www.aidablanchett.com/mindbodynews
Instagram
www.instagram.com/elenationehealthylifecoach
Messaggi : 16107
Iscritto il : 17.10.10
Anno di nascita : 1977
Provincia di residenza : Roma
Comune : Roma
Storia personale : • LA MIA STORIA e la fondazione di VULVODINIA.INFO e VULVODINIA.INFO ONLUS
Anche quest'anno non dimenticarti delle oltre 4 milioni di italiane che soffrono di vulvodinia!
Il tuo 5 per Mille per 1 donna su 7 Codice Fiscale 97 82 56 90 585
• Non sono un medico.
Tutti i consigli vanno seguiti sotto la propria respons-abilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli e autorizzazioni può legalmente ed eticamente sostituirsi.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS non è e non può essere ritenuto in alcun modo responsabile dei contenuti dei messaggi presenti nel Forum, scritti e inviati autonomamente dagli Utenti sotto loro piena e totale respons-abilità.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di eliminare/modificare dal Forum i post aventi contenuto illegittimo, illegale o comunque lesivo di altrui diritti e dei contenuti ritenuti non in linea con il Regolamento completo e aggiornato della comunità.
.
I gestori di VULVODINIA.INFO ONLUS non si assumono in alcun modo alcuna respons-abilità per eventuali danni derivati a persone e cose tramite i messaggi inseriti nel Forum.
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Gio 26 Apr 2012, 10:54
Ti copio qua il post che hai messo nella storia di l'ultima crea stelle, non mi sono dimenticata
alla luce di tutto il quadro, mi sento di rassicurarti: è un problema di forte contrattura muscolare: è questo che ti dà tali sintomi.
MARIS67 il Mar 24 Apr 2012 - 12:29
cara
aida, io sono in cura dal prof. pesce, che nella prima visita mi ha
detto che ho una mediovestibulite e che il nervo pudendo e' stato
intaccato appena.
infatti prima che lavoravo stavo seduta 8 ore al gg stavo da cani, da quando sono a casa sono migliorata notevolmente .
ma
come mai non mi ha fatto fare un esame per appurare che qs nervo sia in
sofferenza? io lo vorrei fare , perche' nel mio intimo sento che i miei
problemi posturali o qualche muscolo lo scchiacciano: che devo fare?
lo posso fare pure ad enna da un neurologo? tu cosa ne pensi. ciao maria
alla luce di tutto il quadro, mi sento di rassicurarti: è un problema di forte contrattura muscolare: è questo che ti dà tali sintomi.
- kiki77
- Messaggi : 206
Iscritto il : 18.05.12
Anno di nascita : 1977
Provincia di residenza : Roma
Storia personale : http://www.vulvodiniapuntoinfo.com/t1089-la-storia-di-kiki-ragazze-e-un-po-lunga-chiedo-venia
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Dom 03 Giu 2012, 02:35
io non riesco a capire..leggendo e rilegendo e andando in altri siti..insomma, è un casino sta cosa. Il rapporto tra vuvlvodina e pudendo..voglio dire...se è vero che un qualsiasi trauma o altro possa scatenare la neuropatia del pudendo e che poi a sua volta questo possa provocare vulvodinia....è anche vero che una vulvodinia causata da infezioni ad esempio o altro possa a sua volta intaccare il nervo pudendo e infiammarlo e causare la neuropatia del pudendo....(dico bene o sbaglio boss??)
insomma, non so se ho capito bene ma...
intanto se si va sui siti che parlano di pudendo davvero viene da buttarsi di sotto. Non si trova una persona che è una che testimoni guarigione completa....Pesce, Cappellano, Vincenti o i vari belgi e francesi e americani che siano....magari una vlta guarite le persone se ne fottono allegramente di spiegare e dare aiuto a chi invece sta in alto mare ....fatto sta che è così. Ora io devo capire se c'è un modo per comprendere se tutto il casino che una ha sia paritto dalla vulvodinia o dal pudendo in se..ossia che sia la prima a intaccare e coinvlgere il secondo, o se sia questo ultimo a causare vulvodina....insomma c'è una differenza nei protocolli di cura?? si deve agire diversamente?? mi pare che i dottori diano ognuno gli stessi farmaci. Cappellano sta in fissa con il Lyrica Pesce con laroxil. rivotril è costante comune....poi gli inegratori vanno a momenti. Adesso pare che l'etinerv vada per la maggiore...
Possibile che non si possa capire cosa causi cosa?????
sto leggendo da due settimane di tutto..e davvero credo che anche i medici abbiano confusione oltre a noi affetti da tali patolgie...
mi pare si vada per tentativi..
sono demoralizzatissima. Anche perchè credo dai sintomi che ho di appartenere alla categoria di coloro i quali hanno il pudendo fortemente intaccato...o che tutto parta da li...
stasera mi viene davvero da piangere. Menomale che ci siete voi....è l'unico luogo dove regna un po di ordine...c'è il caos vero su tutto ciò li fuori...
bacini a tutte.
kiki in total depression
insomma, non so se ho capito bene ma...
intanto se si va sui siti che parlano di pudendo davvero viene da buttarsi di sotto. Non si trova una persona che è una che testimoni guarigione completa....Pesce, Cappellano, Vincenti o i vari belgi e francesi e americani che siano....magari una vlta guarite le persone se ne fottono allegramente di spiegare e dare aiuto a chi invece sta in alto mare ....fatto sta che è così. Ora io devo capire se c'è un modo per comprendere se tutto il casino che una ha sia paritto dalla vulvodinia o dal pudendo in se..ossia che sia la prima a intaccare e coinvlgere il secondo, o se sia questo ultimo a causare vulvodina....insomma c'è una differenza nei protocolli di cura?? si deve agire diversamente?? mi pare che i dottori diano ognuno gli stessi farmaci. Cappellano sta in fissa con il Lyrica Pesce con laroxil. rivotril è costante comune....poi gli inegratori vanno a momenti. Adesso pare che l'etinerv vada per la maggiore...
Possibile che non si possa capire cosa causi cosa?????
sto leggendo da due settimane di tutto..e davvero credo che anche i medici abbiano confusione oltre a noi affetti da tali patolgie...
mi pare si vada per tentativi..
sono demoralizzatissima. Anche perchè credo dai sintomi che ho di appartenere alla categoria di coloro i quali hanno il pudendo fortemente intaccato...o che tutto parta da li...
stasera mi viene davvero da piangere. Menomale che ci siete voi....è l'unico luogo dove regna un po di ordine...c'è il caos vero su tutto ciò li fuori...
bacini a tutte.
kiki in total depression
- Aida Blanchett
Elena Tione Presidente VULVODINIA.INFO ONLUS - Qualifica professionale :
Mind-Body Health Coach per donne con dolore pelvico
Esci dal dolore ed Entra nella Tua Vita (c)!
Scopri come dire addio al tuo dolore pelvico
www.aidablanchett.com/mindbodynews
Instagram
www.instagram.com/elenationehealthylifecoach
Messaggi : 16107
Iscritto il : 17.10.10
Anno di nascita : 1977
Provincia di residenza : Roma
Comune : Roma
Storia personale : • LA MIA STORIA e la fondazione di VULVODINIA.INFO e VULVODINIA.INFO ONLUS
Anche quest'anno non dimenticarti delle oltre 4 milioni di italiane che soffrono di vulvodinia!
Il tuo 5 per Mille per 1 donna su 7 Codice Fiscale 97 82 56 90 585
• Non sono un medico.
Tutti i consigli vanno seguiti sotto la propria respons-abilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli e autorizzazioni può legalmente ed eticamente sostituirsi.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS non è e non può essere ritenuto in alcun modo responsabile dei contenuti dei messaggi presenti nel Forum, scritti e inviati autonomamente dagli Utenti sotto loro piena e totale respons-abilità.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di eliminare/modificare dal Forum i post aventi contenuto illegittimo, illegale o comunque lesivo di altrui diritti e dei contenuti ritenuti non in linea con il Regolamento completo e aggiornato della comunità.
.
I gestori di VULVODINIA.INFO ONLUS non si assumono in alcun modo alcuna respons-abilità per eventuali danni derivati a persone e cose tramite i messaggi inseriti nel Forum.
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Dom 03 Giu 2012, 22:39
Aida ha scritto:Aida ha scritto:Contrariamente a quanto si osserva nella vestibulite vulvare, i
rapporti sessuali, gli strofinamenti vaginali e l’uso di tamponi sono spesso
indolori. Nell’80% dei casi la posizione è un caratteristico elemento di sopravvivenza.
no! S'infiammano le terminazioni nervose del vestibolo o della vulva; il pudendo non è necessariamente coinvolto e se lo è è per schiacciamento da contrattura muscolare, Kiki, ti consiglio di evitare di leggere dappertutto, perché puoi metterti in testa cose di cui non soffri assolutamente!Kiki77 ha scritto:..è anche vero che una vulvodinia causata da infezioni ad esempio o
altro possa a sua volta intaccare il nervo pudendo e infiammarlo
Per il resto, ti rimando a quanto è già stato detto in questo topic!
- Eliana669
- Messaggi : 39
Iscritto il : 09.10.12
Anno di nascita : 1978
Provincia di residenza : Lecco
Storia personale : http://www.vulvodiniapuntoinfo.com/t1263-vestibulite-diffondiamo-la-conoscenza
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Mer 01 Mag 2013, 14:47
Nel tentativo di leggere tutto il sito (vado dal nietne al tutto, impressionante), guarda te dove mi ha portato il destino come primo argomento? Il pudendo...cosí il mio clitoride si é sentito tirato in causa...
Ora vediamo come vanno le cose con il rilassamento che sto praticando le terapie antalgiche anali. Dopo di che un bell'esame del nervo pudendo...e poi mi resta l'osteopata!
Grazie mille di tutto...informazioni molto tecniche e scientifiche ma penso mi abbiamo aperto la mente. Metto insieme i pezzi del puzzle!
Ora vediamo come vanno le cose con il rilassamento che sto praticando le terapie antalgiche anali. Dopo di che un bell'esame del nervo pudendo...e poi mi resta l'osteopata!
Grazie mille di tutto...informazioni molto tecniche e scientifiche ma penso mi abbiamo aperto la mente. Metto insieme i pezzi del puzzle!
- Aida Blanchett
Elena Tione Presidente VULVODINIA.INFO ONLUS - Qualifica professionale :
Mind-Body Health Coach per donne con dolore pelvico
Esci dal dolore ed Entra nella Tua Vita (c)!
Scopri come dire addio al tuo dolore pelvico
www.aidablanchett.com/mindbodynews
Instagram
www.instagram.com/elenationehealthylifecoach
Messaggi : 16107
Iscritto il : 17.10.10
Anno di nascita : 1977
Provincia di residenza : Roma
Comune : Roma
Storia personale : • LA MIA STORIA e la fondazione di VULVODINIA.INFO e VULVODINIA.INFO ONLUS
Anche quest'anno non dimenticarti delle oltre 4 milioni di italiane che soffrono di vulvodinia!
Il tuo 5 per Mille per 1 donna su 7 Codice Fiscale 97 82 56 90 585
• Non sono un medico.
Tutti i consigli vanno seguiti sotto la propria respons-abilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli e autorizzazioni può legalmente ed eticamente sostituirsi.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS non è e non può essere ritenuto in alcun modo responsabile dei contenuti dei messaggi presenti nel Forum, scritti e inviati autonomamente dagli Utenti sotto loro piena e totale respons-abilità.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di eliminare/modificare dal Forum i post aventi contenuto illegittimo, illegale o comunque lesivo di altrui diritti e dei contenuti ritenuti non in linea con il Regolamento completo e aggiornato della comunità.
.
I gestori di VULVODINIA.INFO ONLUS non si assumono in alcun modo alcuna respons-abilità per eventuali danni derivati a persone e cose tramite i messaggi inseriti nel Forum.
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Sab 04 Mag 2013, 23:35
Leggere tutto di un botto è dura! Occorre digerire Vulvodinia.info, elaborarlo, rifletterci sopra, rileggere più volte una singola parte... Vai con i tuoi ritmi
La distinzione fra pudendalgia e V. è fondamentale, ma poiché il corpo è un tutt'uno inscindibile, e solo concettualmente lo vivisezioniamo in compartimenti stagni, tengo a risottolineare ancora una volta che le cose sono sovrapponibili (comorbilità).
In bocca al lupone per le tue terapie!
La distinzione fra pudendalgia e V. è fondamentale, ma poiché il corpo è un tutt'uno inscindibile, e solo concettualmente lo vivisezioniamo in compartimenti stagni, tengo a risottolineare ancora una volta che le cose sono sovrapponibili (comorbilità).
In bocca al lupone per le tue terapie!
- Innamorata86Utente Senior
- http://chisechan86.deviantart.com/ http://www.flickr.com/photos/chisechan86/
Messaggi : 6751
Iscritto il : 17.03.11
Anno di nascita : 1986
Provincia di residenza : Imperia
Comune : Imperia
Storia personale : http://www.vulvodiniapuntoinfo.com/t1093-la-storia-di-innamorata
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Dom 05 Mag 2013, 00:57
In bocca al lupo!! Concordo per il forum cmq, io sto continunado a leggere ancora oggi
- Eliana669
- Messaggi : 39
Iscritto il : 09.10.12
Anno di nascita : 1978
Provincia di residenza : Lecco
Storia personale : http://www.vulvodiniapuntoinfo.com/t1263-vestibulite-diffondiamo-la-conoscenza
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Dom 05 Mag 2013, 22:51
Sí, sí, sto solo aumentando il tempo di lettura...hai completamente ragione sul fatto di leggerlo e rileggerlo...e rileggerlo...
- Aida Blanchett
Elena Tione Presidente VULVODINIA.INFO ONLUS - Qualifica professionale :
Mind-Body Health Coach per donne con dolore pelvico
Esci dal dolore ed Entra nella Tua Vita (c)!
Scopri come dire addio al tuo dolore pelvico
www.aidablanchett.com/mindbodynews
Instagram
www.instagram.com/elenationehealthylifecoach
Messaggi : 16107
Iscritto il : 17.10.10
Anno di nascita : 1977
Provincia di residenza : Roma
Comune : Roma
Storia personale : • LA MIA STORIA e la fondazione di VULVODINIA.INFO e VULVODINIA.INFO ONLUS
Anche quest'anno non dimenticarti delle oltre 4 milioni di italiane che soffrono di vulvodinia!
Il tuo 5 per Mille per 1 donna su 7 Codice Fiscale 97 82 56 90 585
• Non sono un medico.
Tutti i consigli vanno seguiti sotto la propria respons-abilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli e autorizzazioni può legalmente ed eticamente sostituirsi.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS non è e non può essere ritenuto in alcun modo responsabile dei contenuti dei messaggi presenti nel Forum, scritti e inviati autonomamente dagli Utenti sotto loro piena e totale respons-abilità.
.
VULVODINIA.INFO ONLUS si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di eliminare/modificare dal Forum i post aventi contenuto illegittimo, illegale o comunque lesivo di altrui diritti e dei contenuti ritenuti non in linea con il Regolamento completo e aggiornato della comunità.
.
I gestori di VULVODINIA.INFO ONLUS non si assumono in alcun modo alcuna respons-abilità per eventuali danni derivati a persone e cose tramite i messaggi inseriti nel Forum.
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Lun 06 Mag 2013, 18:07
Anche io me lo rileggo, un giorno sì e l'altro pure!
- Francesca-cori
- Messaggi : 145
Iscritto il : 18.09.15
Anno di nascita : 1993
Provincia di residenza : Torino
Storia personale : La mia Scheda http://www.vulvodiniapuntoinfo.com/t2081-storia-personale-di-francesca
La mia SP http://www.vulvodiniapuntoinfo.com/t2082-ciao-a-tutte
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Gio 14 Gen 2016, 11:24
Ciao a tutte, ho appena letto tutto il topic riguardante il nervo pudendo e quello riguardante la tecar terapia. Vi chiedo scusa se per caso sto scrivendo sul topic sbagliato!
Ieri sono stata da un fisioterapista che mi ha sconsigliato di fare tens in quanto ha molti effetti collaterali e mi ha invece proposto di fare la tecar terapia. L'unico dubbio che mi viene al riguardo è quello che mi ha detto è che la mia vulvodinia da quanto mi è stato detto è stata causata da un'infezione e non da una caduta che ha provocato possibili compressioni del nervo pudendo ecc
Il fisioterapista però mi ha parlato di tecar per il trattamento del nervo pudendo infiammato, il dottore che mi ha visitata mi ha sempre solo parlato di vulvodinia e non ti una possibile implicazione del nervo pudendo (non so per dimenticanza o perché non crede che sia realmente implicato), ha senso far la tecar (solo esterna e non localmente sul vestibolo) dato che mi è stato detto che comunque favorisce la rigenerazione dei tessuti o no?
Grazie mille per le risposte che mi darete!
Ieri sono stata da un fisioterapista che mi ha sconsigliato di fare tens in quanto ha molti effetti collaterali e mi ha invece proposto di fare la tecar terapia. L'unico dubbio che mi viene al riguardo è quello che mi ha detto è che la mia vulvodinia da quanto mi è stato detto è stata causata da un'infezione e non da una caduta che ha provocato possibili compressioni del nervo pudendo ecc
Il fisioterapista però mi ha parlato di tecar per il trattamento del nervo pudendo infiammato, il dottore che mi ha visitata mi ha sempre solo parlato di vulvodinia e non ti una possibile implicazione del nervo pudendo (non so per dimenticanza o perché non crede che sia realmente implicato), ha senso far la tecar (solo esterna e non localmente sul vestibolo) dato che mi è stato detto che comunque favorisce la rigenerazione dei tessuti o no?
Grazie mille per le risposte che mi darete!
- michelle87Sostenitrici anni pregressi
- Messaggi : 485
Iscritto il : 21.11.13
Anno di nascita : 1987
Provincia di residenza : Grosseto
Storia personale : https://www.vulvodiniapuntoinfo.com/t1552-la-mia-storia-con-la-vulvodinia-michelle87
Socia 2017
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Gio 14 Gen 2016, 18:04
Ciao Francesca sul pudendo ti consiglio di leggere anche qui sulla differenza tra vulvodinia e neuropatia del pudendo https://www.vulvodiniapuntoinfo.com/t1019-neuropatia-del-pudendo-e-vulvodinia-non-sono-la-stessa-cosa-o-vulvodinia-info
Per la tua domanda volevo chiarire una cosa: nella vulvodinia sono sempre implicate almeno le ultime terminazioni del nervo pudendo. Quelle che arrivano a innervare la cute e la mucosa vulvare e perineale. Detto questo purtroppo non ti so consigliare sulla tecar. Però ti suggerisco di scrivere in merito al Dott. Marco Bragazzi fisioterapista che applica la tecar, che collabora con l'Associazione nella sezione Il Professionista Risponde.
Per la tua domanda volevo chiarire una cosa: nella vulvodinia sono sempre implicate almeno le ultime terminazioni del nervo pudendo. Quelle che arrivano a innervare la cute e la mucosa vulvare e perineale. Detto questo purtroppo non ti so consigliare sulla tecar. Però ti suggerisco di scrivere in merito al Dott. Marco Bragazzi fisioterapista che applica la tecar, che collabora con l'Associazione nella sezione Il Professionista Risponde.
- Francesca-cori
- Messaggi : 145
Iscritto il : 18.09.15
Anno di nascita : 1993
Provincia di residenza : Torino
Storia personale : La mia Scheda http://www.vulvodiniapuntoinfo.com/t2081-storia-personale-di-francesca
La mia SP http://www.vulvodiniapuntoinfo.com/t2082-ciao-a-tutte
Re: Nervo pudendo, innervazione della Vulva • VULVODINIA.INFO
Mar 19 Gen 2016, 17:30
Grazie mille per avermi risposto!!!
- Neuropatia del Pudendo e Vulvodinia non sono la stessa cosa • VULVODINIA.INFO
- Non usare mai il phon per asciugare la Vulva! • VULVODINIA.INFO
- Mai il phon - asciugacapelli per asciugare la vulva! ❖ Vulvodinia.info
- Test del Pudendo ❖ Vulvodinia.info
- Neuromodulazione per Nevralgia Pudendo • VULVODINIA.INFO
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.